top of page

INTERVISTA AL VISUAL 3D ARTIST 

GIO MEDALLA

Ciao mi chiamo Giovanni Medalla, sono un visual designer da Milano. Ho studiato graphic design in un corso post - diploma in Accademia di Comunicazione a Milano poi mi sono spostato successivamente nel mondo del 3D.

​

1. Com’è nata questa tua passione? Questa passione è nata casualmente nei primi anni delle superiori quando mi iscrissi in una scuola superiore per studiare fotografia ma durante il primo giorno di scuola, ci dissero che l’avevano sostituita con grafica pubblicitaria. Da lì nacque la mia passione per il mondo del design.

2. Cosa ti spinge a creare i tuoi lavori? Io ho tantissimi sogni nel cassetto e ogni giorno cerco di imparare cose nuove per raggiungerli prima o poi. Sul mio feed di Instagram cerco sempre di creare qualcosa di nuovo o diverso per allenare le mie skills a livello tecnico e il mio occhio. Infatti

durante l’ultimo anno di accademia, appena arrivavo a casa dopo lezione, lavoravo tutta la notte seguendo molti tutorial su Internet.

3. Ti ispiri a qualcuno?Gran parte dei lavori che faccio sono stati creati senza una progettazione dietro, il

mondo che mi circonda e internet mi ispirano ogni giorno. Ho iniziato a usare le texture olografiche perché un giorno, davanti a un meccanico, notai che sul marciapiede era presente un po’ di olio del motore che creava delle sfumature di un colore "impressionante".

4. Miri ad un target preciso con i tuoi lavori? Non ho un target preciso, carico tutto quello che mi viene in mente, quasi impulsivamente.

5. Qual è un tuo progetto in cui hai trovato delle difficoltà e come le hai affrontate? Probabilmente quando "FRAME" mi ha contattato per un progetto. Non avevo mai pensato che i visual astratti che creavo potessero interessare a un brand così famoso in America. Quel momento è stato molto importante perché mi ha spinto ad alzare il livello di qualità dei miei lavori.

9. Cosa pensi di questo fenomeno che sta "esplodendo" degli NFT?

Purtroppo non mi sta piacendo come si sta evolvendo questo mondo. Un anno fa la qualità dei NFT era molto più alta, alcune piattaforme avevano un numero limitato di creators per avere una qualità altissima di NFT. La gente oggi, pensa solo a lucrare
con gli NFT, secondo me ha perso un po’ di valore rispetto tempo fa, chissà forse tra
qualche anno questa moda non ci sarà più.

 

Grazie,

Giovanni

bottom of page